Il percorso formativo del medico in formazione ha adottato quale unità di misura dell’impegno formativo i Crediti Formativi Universitari (CFU). Il medico in formazione deve acquisire 300 CFU complessivi, articolati in 5 anni di corso (o 360 CFU per i percorsi formativi delle Scuole articolate in 6 anni di corso). Per ciascuna tipologia di Scuola è indicato il profilo specialistico e sono identificati gli obiettivi formativi ed i relativi percorsi didattici funzionali al conseguimento delle necessarie conoscenze culturali ed abilità professionali. I percorsi formativi vengono articolati in attività formative e a queste vengono attribuiti i CFU.
Il monitoraggio interno e la documentazione delle attività formative, con particolare riguardo alle attività professionalizzanti, deve essere documentato dal libretto-diario delle attività formative nel quale vengono annotate, e certificate mediante firma, le attività svolte dallo specializzando con un giudizio sulle capacità e le attitudini espresso dal docente-tutore preposto alle singole attività.
I percorsi didattici sono articolati in Attività Formative, preordinate al raggiungimento degli obiettivi formativi utili a conseguire il titolo. Le Attività sono a loro volta suddivise in Ambiti omogenei di sapere, identificati da Settori scientifico disciplinari.
Le Attività formative ed i relativi CFU sono così ripartiti:
a) Attività di base a cui sono assegnati 5 CFU;
b) Attività caratterizzanti a cui sono assegnati almeno 270 CFU per le Scuole articolate in 5 anni di corso e 330 CFU per le Scuole articolate in 6 anni di corso;
b.1) Attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente a cui può essere assegnata una parte dei CFU dell’Ambito specifico della Scuola;
c) Attività Affini, Integrative e Interdisciplinari a cui sono assegnati 5 CFU;
d) Attività finalizzate alla prova finale a cui sono assegnati 15 CFU;
e) Altre Attività a cui sono assegnati 5 CFU.
Almeno il 70% del complesso delle Attività formative è riservato allo svolgimento di Attività formative professionalizzanti (pratiche e di tirocinio), pari a 210 CFU per le tipologie di Scuole articolate in 5 anni di corso e 252 CFU per le tipologie di Scuole articolate in 6 anni di corso.
a) Le Attività di base comprendono uno o più Ambiti, ed i relativi Settori scientifico disciplinari, finalizzati all’acquisizione di conoscenze generali comuni per la preparazione dello specializzando nelle varie tipologie di Scuole comprese nella Classe.
b) Le Attività caratterizzanti sono articolate in almeno:
1) un Ambito denominato Tronco comune identificato dai Settori scientifico disciplinari utili all’apprendimento di saperi comuni, coordinato da un Docente che nell’Area Medica e nell’Area Chirurgica va identificato, rispettivamente, nel docente di Medicina Interna e nel docente di Chirurgia Generale, mentre nell’Area dei Servizi Clinici corrisponde al titolare della disciplina prevalente in ciascuna classe.
Al tronco comune sono dedicati il 30% dei crediti delle Attività caratterizzanti da distribuire nell’intero percorso formativo (rispettivamente 81 CFU per le tipologie di Scuole articolate in 5 anni di corso e 99 CFU per le tipologie di Scuole articolate in 6 anni di corso).
Almeno 60 CFU del tronco comune sono dedicati ad attività professionalizzanti (pratiche e di tirocinio).
Nell’Area medica e nell’Area chirurgica, almeno 30 dei suddetti CFU devono essere dedicati ad attività professionalizzanti cliniche, rispettivamente, di medicina interna e di chirurgia generale. I rimanenti 30 CFU devono essere dedicati ad attività professionalizzanti svolte nelle specialità affini alle singole tipologie di scuola comprese nella Classe/Area e nelle attività cliniche di emergenza e pronto soccorso.
Nell’Area dei Servizi le attività professionalizzanti di Tronco comune sono differenziate per Classe.
2) un Ambito denominato Discipline specifiche della tipologia identificato da uno o più Settori scientifico disciplinari specifici della figura professionale propria del corso di specializzazione. Alle discipline specifiche della tipologia è assegnato il 70% dei CFU delle Attività caratterizzanti (rispettivamente 189 CFU per le Scuole articolate in 5 anni di corso e 231 CFU per le Scuole articolate in 6 anni di corso);
b1) le Attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente comprendono un insieme di Attività identificate da Settori scientifico disciplinari, utili a costituire specifici percorsi formativi di approfondimento. A tali Attività è assegnata una frazione di crediti compresi nell’ambito delle Discipline specifiche della tipologia della Scuola (di cui al punto precedente). Possono essere dedicate alle Attività caratterizzanti elettive fino a 45 CFU per le tipologie di Scuole articolate in 5 anni di corso e 50 CFU per le tipologie di Scuole articolate in 6 anni di corso.
c) Le Attività Affini, Integrative e Interdisciplinari comprendono uno o più Ambiti, identificati da Settori scientifico disciplinari utili alle integrazioni multidisciplinari.
d) Le Attività finalizzate alla prova finale comprendono crediti destinati alla preparazione della tesi per il conseguimento del Diploma di specializzazione.
e) Le Altre Attività comprendono crediti finalizzati all’acquisizione di abilità linguistiche, informatiche e relazionali .Tra tali attività sono comprese, in particolare, quelle per l’apprendimento della lingua inglese a livello sufficiente per la comprensione di testi e la partecipazione a conferenze di ambito scientifico e clinico in quanto condizione indispensabile per l’aggiornamento e l’educazione medica continua.
Nota: Per l’Area Chirurgica, un successivo decreto del M.I.U.R., sentito il Ministero della Salute, detterà le disposizioni per l’individuazione degli interventi di piccola, media ed alta chirurgia, necessari per l’ acquisizione delle specifiche abilità previste dall’ordinamento.