E.N.P.A.M.

L’ENPAM (ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA MEDICI ed ODONTOIATRI) è una fondazione che preserva una propria autonomia, benché sia soggetta a controlli interni (commissioni di controllo intestine) ed esterni (agenti di controllo ministeriali).

L’ENPAM riveste tre principali ruoli:

  • quello istituzionale assegnatogli da un ordinamento giuridico;
  • quello di utilità economica nei confronti dei soci
  • quello di prospettive gestionali sempre migliori, con piani diversificati e strategici.

La Fondazione ENPAM garantisce inoltre un duplice sussidio: la tutela in caso di malattia od infortunio con invalidità permanente e la pensione nella vecchiaia.

Uno degli aspetti nodali della fondazione è la gestione di quattro tipi di fondi:

a) Il Fondo di Previdenza Generale che  consta di due Quote: A e B.

– Fondo di previdenza generale, quota A (compimento del 65° anno di età).
A cui tutti i colleghi, medici ed odontoiatri, sono assoggettati dal momento in cui si iscrivono all’ordine dei medici di riferimento (indipendentemente dall’esercizio della professione e dall’iscrizione ad altri enti previdenziali o fondi della stessa ENPAM).

– Fondo della libera professione, quota B (relativamente giovane, con un numero di pensionati molto basso rispetto a quello degli iscritti attivi).
A cui sono assoggettati tutti i colleghi che esercitano la libera professione (quindi i redditi provenienti da essa).

b) Il Fondo di previdenza per i Medici di Medicina Generale, i Pediatri e gli Addetti ai servizi di continuità assistenziale.

c) Il Fondo di previdenza per i Medici Specialisti Ambulatoriali.

d) Il Fondo per i Medici Specialisti Esterni.

E’ importante sottolineare come non soltanto ENPAM provvede alla tutela previdenziale dei medici italiani, ma anche altri Enti previdenziali:

– INPDAP, contribuiscono tutti i medici in relazione alle retribuzioni percepite per il lavoro di “pubblico impiego”.

INPS, contribuiscono tutti i medici in relazione ai redditi derivanti da rapporto di lavoro dipendente di tipo privatistico (inquadrati nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti).

In ogni caso la Fondazione ENPAM concorre alla tutela previdenziale dei medici italiani con quella di INPDAP ed INPS, poiché il 100 % dei medici assicurati presso gli altri due enti appena menzionati contribuiscono all’ENPAM nel Fondo di Previdenza Generale in Quota A.

(tratto da “ENPAM perché?”)

Ora rispondiamo a una domanda fondamentale e che soprattutto a un giovane medico è doveroso rispondere, quale è l’utilità del versare questi contributi? Perchè?

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A cura di:

Dr. Francesco Macrì Gerasoli
Responsabile Nazionale Previdenza SIGM

Dr. Virgilio De Bono
Membro dell’ufficio Previdenza SIGM

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