COMUNICATO STAMPA
Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM)
Fondi strutturali comunitari per finanziare la formazione post laurea dei laureati dell’area sanitaria: anche la Regione Sicilia pronta ad attingere al Fondo Sociale Europeo (FSE) dando seguito alla storica proposta dell’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM).
Giovani Medici (SIGM): esprimiamo soddisfazione nell’apprendere che dopo la Campania (LEGGI QUI) anche la Sicilia è pronta a recepire una delle storiche proposte del SIGM nel tentativo di impiegare il FSE per il finanziamento delle scuole di specializzazione di area sanitaria; I Giovani Medici (SIGM) chiedono adesso che i Ministeri competenti indirizzino le rimanenti Regioni all’utilizzo dei fondi strutturali comunitari per il finanziamento di contratti aggiuntivi regionali da destinare a medici e non medici in formazione specialistica nonché ai medici iscritti al corso di formazione specifica di medicina generale. Se l’iniziativa viene messa a sistema potrebbero beneficiarne gli aspiranti specializzandi di tutto il Paese.
Dopo la Regione Campania, anche la Regione Sicilia è pronta ad attingere al Fondo Sociale Europeo (FSE) per il finanziamento dei contratti di specializzazione di area sanitaria. Difatti, l’Assessorato alla Formazione della Regione Sicilia intende impegnare l’utilizzo di € 10.000.000,00 a valere sul PO FSE 2014-2020, da destinare al finanziamento di contratti di formazione e borse di studio per la formazione specialistica post lauream di medici under 35, nati o residenti in Sicilia (e potenzialmente anche di profili non medici) per l’anno accademico 2015/2016.
Trova così di nuovo recepimento la storica proposta avanzata dall’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM) nel corso delle due edizioni del GiovaniMediciDay, mobilitazioni nazionali a cui hanno aderito migliaia giovani camici bianchi e studenti in medicina. Tale finanziamento potrà aiutare la Giunta Regionale a fronteggiare le attuali ristrettezze finanziare e la previsione di un contingente nazionale di contratti di specializzazione medica specialistica sensibilmente sottodimensionato.
<<E’ una splendida notizia, che premia nuovamente la nostra azione di sensibilizzazione delle Istituzioni! – affermano i Giovani Medici (SIGM) – <<Adesso è tempo che tutte le altre Regioni seguano l’esempio della Campania e della Sicilia e non perdano l’opportunità di investire proficuamente i fondi europei e di qualificare la spesa attraverso l’investimento nella formazione post laurea di medici e di laureati dell’area sanitaria>>.
I Giovani Medici (SIGM) rinnovano così l’appello alla Presidenza del Consiglio e ai competenti Ministeri (Lavoro, Salute e MIUR), affinché indirizzino le rimanenti Regioni all’utilizzo dei fondi strutturali comunitari per il finanziamento di contratti aggiuntivi regionali da destinare a medici e non medici in formazione specialistica nonché ai medici iscritti al corso di formazione specifica di medicina generale.